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Nablus-Wafa, Palestine Chronicle, MEMO e PIC. Mercoledì notte, coloni hanno tagliato alberi e rubato una pompa dell’acqua e cavi elettrici nel villaggio di Jalud, vicino a Nablus, in Cisgiordania.
Ghassan Daghlas, che monitora le attività degli insediamenti israeliani illegali nel nord della Cisgiordania, ha reso noto che un certo numero di coloni dell’insediamento illegale israeliano di Ahiya si sono infiltrati nel villaggio durante le ore notturne, abbattendo 30 ulivi e sradicando diverse viti.
War on nature: How Zionist colonialism has destroyed the environment in Palestine https://t.co/I6KAzwoedy
— Middle East Monitor (@MiddleEastMnt) February 26, 2019
Inoltre, i coloni hanno rubato una pompa dell’acqua e cavi elettrici che si trovavano nelle vicinanze di una baracca di bestiame di proprietà di un residente locale.
Daghlas ha affermato che quest’area, situata vicino alla scuola di Jalud, è spesso oggetto di razzie e sabotaggi di proprietà da parte di coloni illegali.
I coloni nella Cisgiordania occupata attaccano regolarmente i terreni agricoli palestinesi e abbattono alberi da frutto, in particolare gli ulivi, che costituiscono la principale fonte di vita per 80.000 famiglie palestinesi, secondo le stime delle Nazioni Unite.
Secondo i dati delle Nazioni Unite, circa il 48% dei terreni agricoli in Cisgiordania e Gaza è coltivato a ulivi.