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Jenin –PIC. Lunedì 20 marzo, i bulldozer israeliani hanno attaccato le terre palestinesi nella città di Erka, a ovest di Jenin (a nord della Cisgiordania), per favorire l’espansione illegale delle colonie.
Un corrispondente di PIC ha dichiarato che un gruppo di bulldozer israeliani ha distrutto le terre palestinesi nella città di Erka nel tentativo di espandere la colonia illegale di Shaked.
Una nuova strada dovrebbe essere costruita nella regione per facilitare l’accesso dei coloni alla zona industriale di Shaked.
Il palestinese Mohamed Yahya, originario di Erka, ha dichiarato che la zona industriale israeliana situata al nord-est di Shaked si compone di nove fabbriche di mobili di cuoio, ferro e plastica e altri materiali.
In un comunicato pubblicato lunedì, il consiglio del villaggio di Erka ha messo in guardia contro il piano israeliano che mira a estendere le unità di colonizzazione illegale a danno delle terre private dei palestinesi della regione.
Shaked è stata creata nel 1981 per essere una zona abitata dai coloni ultra-ortodossi. Un muro di apartheid construito attorno all’avanposto ha separato le città dai villaggi palestinesi intorno.
Traduzione di Chiara Parisi