Colonizzazione della Palestina: bandi pubblici per migliaia di unità abitative

Cisgiordania – InfoPal. Israele ha rivelato l'esistenza di progetto per la costruzione di 1.028 unità abitative ad al-Quds (Gerusalemme) e in altre zone della Cisgiordania occupata.

La nuova costruzione d'insediamenti includerà 500 unità nel distretto di Har Homa e a Gerusalemme Est, 348 nell'insediamento di Beitar Ilit, vicino a Betlemme, e 180 nell'insediamento Givat Ze'ev, sempre in Cisgiordania.

Funzionari israeliani non hanno fatto mistero del fatto che l'espansione degli insediamenti è “una conseguenza diretta della candidatura palestinese per l'entrata all'Unesco”.

Si tratta di un piano parte del più vasto progetto per la costruzione di 6.000 unità abitative in Cisgiordania.

Israele è stato ripetutamente criticato dalla comunità internazionale proprio a causa delle sue attività coloniali illegali sulle terre palestinesi.

Il 12 dicembre scorso, Israele ha approvato la costruzione di 40 unità abitative e di una fattoria in due nuove comunità coloniali in Cisgiordania.
Altre 23 unità abitative sorgeranno nel cuore di Gerusalemme, a Ra's al-'Amoud (Porta di Damasco).

Oltre a questi, anche l'insediamento di Efrat potrebbe essere ampliato. “Questa colonia si trova in una posizione molto delicata, ovvero a ovest della strada che conduce a  Betlemme – ha osservato Hagit Ofran, di Peace Now, il quale ha aggiunto: “Ciò significa che se Israele intende annettere Efrat, taglierà Betlemme fuori dalla Cisgiordania”.

Nella stessa direzione vanno le manovre israeliane nella Valle del Giordano dove le autorità d'occupazione hanno avviato lavori di scavo all'altezza di Tammoun (Tubas). In tal modo si procede a confiscare terreni agricoli palestinesi, vietando l'accesso ai legittimi proprietari.

Jamal bani 'Odeh, sindaco di Tammoun, parla di colonizzazione: “Israele prenderà il controllo dell'area palestinese. Sta scavando in profondità e creerà aree militari chiuse e zone cuscinetto che avranno l'obiettivo esclusivo di derubare altra terra ai palestinesi”.

Gare d'appalto pubbliche per costruire insediamenti illegali in Palestina. Il ministero per gli Alloggi e la Pianificazione edilizia di Israele ha annunciato ieri che pubblicherà a breve bandi per la realizzazione di oltre 1.000 unità abitative in Cisgiordania.

“Alcuni paesi non saranno felici di queste gare d'appalto, ma non ne saranno nemmeno sorpresi”, ha affermato il ministro Ariel Atias. 

Oltre 310mila coloni israeliani vivono negli insediamenti nella Cisgiordania occupata, e il loro numero è in crescita.

Altri 200mila coloni israeliani vivono in decine di insediamenti nei quartieri di Gerusalemme Est, occupata da Israele nel 1967 e annessa con un atto unilaterale mai riconosciuto internazionalmente.

Aldilà del fatto che Israele riconosca e abbia approvato o meno queste colonie, si tratta di edifici illegali da un punto di vista giuridico internazionale.

Altre fonti:

PressTv

Ma'an

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