Colono crea parco su terreni di un nativo palestinese

Nablus – WAFA. Un palestinese è rimasto scioccato, lunedì, nell’apprendere che la sua terra è stata sequestrata e trasformata in un parco da un colono israeliano, secondo quanto affermato da fonti locali.

Ghassan Daghlas, che monitora le attività coloniali nella Cisgiordania settentrionale, ha affermato che l’agricoltore Mahmoud Mu’ammar, di Qaryout, a sud di Nablus, in Cisgiordania, è arrivato lunedì nella sua terra per raccogliere le olive e ha scoperto che un ebreo della colonia di Eli ha occupato l’area, ha sradicato gli alberi e l’ha trasformata in un parco per uso personale.

Ha aggiunto anche che il colono ha scavato pozze d’acqua sul terreno.

Daghlas ha osservato che molte terre di proprietà palestinese si trovano dietro il Muro dell’Apartehid israeliano, e quindi i suoi proprietari palestinesi non possono accedervi senza previo coordinamento con le autorità israeliane.