Cominciata la Coppa del mondo di Gaza: la coppa è costruita con pezzi di case distrutte

Gaza – Infopal. Ieri sera è cominciata la Coppa del mondo di Gaza alla quale partecipano sedici squadre locali, ciascuna delle quali porta il nome di una delle nazionali che parteciperanno ai Mondiali del Sud Africa 2010, oltre alle “nazionali” di Palestina, Egitto e Giordania.

Il Programma per lo Sviluppo delle Nazioni Unite ha organizzato l'evento sportivo, assieme all'Unione calcistica palestinese. In questo torneo competono sia calciatori locali che altri appartenenti agli attivisti internazionali. Il torneo avrà un costo di 30.000 dollari.

Questo torneo, secondo le intenzioni degli organizzatori, intende far conoscere all'estero le sofferenze degli abitanti di Gaza sotto embargo e il loro desiderio di una vita tranquilla. Inoltre, si vuol dire al mondo intero che i giovani di Gaza, a causa dell'embargo, non possono andare in Sud Africa per vedere le partite.

La squadra vincitrice si aggiudicherà una 'coppa' in ferro realizzata con le macerie delle case distrutte da Israele durante l'aggressione dell'inverno 2008-2009.

L'”Italia” elimina la “Palestina”.
La prima partita è stata quella tra Italia e Palestina, tenutasi nello stadio Palestina, nel centro di Gaza. La prima nazionale  è stata rappresentata dal club Khadamat, di Rafah, tra le cui fila hanno giocato alcuni italiani, mentre la seconda era rappresentata dal locale club al-Hilal.

Alla partita hanno assistito il ministro della Gioventù e dello Sport Basim Na'im e il vicepresidente dell'Unione calcistica palestinese Ibrahim Abu Salim, oltre a vari media locali ed internazionali. Era presente una nutrita folla di spettatori, che da tempo non vedeva una partita di calcio a Gaza.

L'”Italia” ha vinto per 1-0 con un rigore alla metà del primo tempo, cosicché la “Palestina” è già stata eliminata dal torneo…

La “coppa del mondo di Gaza” proseguirà fino alla metà del mese, con le partite che si giocheranno nei due stadi “Palestina” e “al-Yarmuk”.

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