Comitato: “Causa palestinese non negoziabile”

Rabat – WAFA. Il Comitato internazionale per il sostegno del popolo palestinese ha affermato lunedì che “la causa palestinese è la causa di tutte le persone onorevoli nel mondo e non è negoziabile”, aggiungendo che non ci sarà pace o stabilità in Medio Oriente senza una giusta soluzione, attraverso l’istituzione di uno stato palestinese indipendente sui Territori occupati il 4 giugno 1967, con Gerusalemme Est come capitale, il ritorno dei rifugiati ed il rilascio di tutti i prigionieri.

Il comitato ha sottolineato, in una dichiarazione, che “l’unità palestinese è la via per la vittoria della volontà palestinese e la sconfitta del progetto sionista che Israele sta cercando di vendere nella regione, con il sostegno degli Stati Uniti e di alcuni paesi, e sconfiggerà i piani di annessione israeliana ed i suoi progetti nella regione”.

Ha accolto con favore l’accordo raggiunto tra Fatah e Hamas per lo svolgimento di elezioni generali, cominciando con quelle legislative, seguite dalle presidenziali, e poi per il Consiglio nazionale dell’Organizzazione per la liberazione della Palestina (OLP).

Il Comitato internazionale per il sostegno del popolo palestinese è un comitato affiliato all’Organizzazione di solidarietà dei popoli afro-asiatici e comprende comitati di pace e solidarietà nei Paesi africani, asiatici ed europei. La sua sede generale è nella capitale marocchina, Rabat.