Comitato palestinese: politiche discriminatorie nei confronti degli studenti arabi nei territori del ’48

An-Nasira (Nazareth) – InfoPal. Un comitato palestinese attivo nei territori del 1948 ha accusato le autorità israeliane di praticare la discriminazione razziale nei confronti degli studenti palestinesi, influenzando in modo significativo il loro rendimento scolastico. 

In un comunicato stampa diramato martedì 11 dicembre, il Comitato per l’istruzione degli arabi nei territori del ’48 ha reso noto che i risultati dei test internazionali, TIMSS e PIRLS, svolti nel 2011, rivelano un grande divario tra il livello di istruzione degli studenti palestinesi e quello degli israeliani, in matematica, scienze e lettura. 

Il comitato ha affermato che nonostante il netto miglioramento rispetto all’anno precedente, il divario tra gli studenti palestinesi e israeliani si è ampliato, ritenendo che ciò dimostra che il ministero dell’istruzione israeliano adotta una politica discriminatoria nei confronti degli arabi, per quanto riguarda le risorse, gli investimenti e le infrastrutture. 

Il comitato ha dichiarato: “Queste lacune non sono dovute a fattori genetici, ma sono il risultato di decenni di politiche discriminatorie e di abbandono perseguite dall’amministrazione israeliana nei confronti degli studenti arabi. Ed è giunta l’ora raggiungere l’uguaglianza attraverso l’avviamento di una strategia trasparente e finanziata sulla base delle raccomandazioni dei comitati professionali che si occupano di seguire l’istruzione degli arabi nei territori del ’48”.