In un comunicato stampa di mercoledì, la Commissione ha descritto il piano come “molto grave” e un “tentativo di giudaizzare Gerusalemme e i suoi monumenti e cambiarne l’identità araba”.
Hanna Issa, segretario generale della Commissione, ha sporto un appello a tutti i paesi amanti della pace affinché forniscano un reale sostegno a Gerusalemme come città religiosa e capitale della Palestina e intervengano per frenare la politica di giudaizzazione israeliana.
Issa ha sottolineato il fatto che Gerusalemme è una città occupata secondo la legge internazionale, il che rende illegale ogni cambio del suo status.
Traduzione di F.G.