Commissione islamo-cristiana condanna chiusura di scuola a Gerusalemme

Gerusalemme occupata-MEMO. La Commissione cristiano-islamica per sostenere Gerusalemme ed i luoghi santi ha condannato la decisione delle autorità israeliane di chiudere la scuola di al-Qadisiyah, nella Città Vecchia di Gerusalemme.

In una dichiarazione rilasciata lunedì, la Commissione ha affermato che la decisione israeliana attacca il processo educativo ed il futuro di una generazione di studenti all’interno della Città Vecchia e mira a far progredire i piani di ebraicizzazione dell’area.

Il segretario generale della Commissione, Hanna Issa, ha considerato quest’azione come un preludio all’attuazione della decisione delle autorità israeliane di chiudere le istituzioni dell’UNRWA nella città occupata di Gerusalemme, in particolare quelle per l’istruzione e per i servizi sanitari.

Issa ha ritenuto la comunità internazionale responsabile per le violazioni israeliane a Gerusalemme e nei luoghi sacri islamo-cristiani, a causa del suo continuo silenzio di fronte a tali attacchi.

Circa 385 studenti palestinesi sono iscritti alla scuola di al-Qadisiyah. Le autorità d’occupazione israeliane hanno stabilito che l’istituzione non riaprirà nel prossimo anno scolastico, che inizierà a settembre.