Commissione islamo-cristiana a sostegno di Gerusalemme lancia l’allarme contro invasione dei membri del Knesset a al-Aqsa

Gerusalemme-PIC. Domenica, il Segretario generale della Commissione islamo-cristiana in sostegno a Gerusalemme e ai Siti sacri, Hanna Issa, ha lanciato l’allarme sulla decisione israeliane di permettere ai membri del Knesset (parlamento) di invadere il Complesso di al-Aqsa.

Hanna ha dichiarato che tale decisione ha lo scopo di imporre il “fatto compiuto” sul luogo sacro, promuovendo la presenza ebraica, e l’ha definita nei termini di “politiche di terroristiche” da parte del governo israeliano che evidenziano non solo l’autorizzazione per la prosecuzione delle incursioni a al-Aqsa, ma ne incoraggiano la dissacrazione da parte dei coloni fanatici.

La Commissione ha rivolto un appello alla “comunità internazionale” e al Consiglio di sicurezza dell’ONU affinché si muovano per spingere Israele a fare marcia indietro su tale decisione, a porre fine alle violazioni contro i luoghi sacri palestinesi e perché rispetti gli obblighi derivanti dalle leggi internazionali e della IV Convenzione di Ginevra.

Il comunicato invita anche i Palestinesi a intensificare la propria presenza a Al-Aqsa per difenderla contro gli schemi coloniali e religiosi israeliani.