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Gaza-PIC. La Commissione nazionale anti-assedio e per la ricostruzione ha invitato il governo con sede a Ramallah a trovare soluzioni concrete alla terribile situazione umanitaria nella Striscia di Gaza sotto assedio e ha condannato la sua ultima dichiarazione su Gaza.
“Al governo è richiesto di fornire risposte reali alla situazione umanitaria a Gaza e non solo soluzioni di emergenza con l’invio di aiuti”, ha dichiarato la commissione in un comunicato stampa rilasciato questo lunedì.
La commissione ha sottolineato che il governo nella sua totalità dovrebbe venire a Gaza e gestire le proprie responsabilità in modo onesto e reale, invece di sottrarsi agli obblighi e persistere nell’imporre sanzioni ai propri dipendenti, ai settori dei servizi e alle istituzioni caritatevoli.
Ha chiesto al governo di fare passi coraggiosi e di smettere di usare falsi pretesti per giustificare il suo abbandono, e ha esortato tutte le fazioni nazionali a prendere posizioni serie per salvare la situazione a Gaza.
La commissione ha anche affermato che “la dichiarazione del governo di questo lunedì non è stata all’altezza delle aspettative della popolazione, né dell’enormità del disastro umanitario che infligge la Striscia sotto assedio da 12 anni”.
Descrivendola come “sfortunata e inaspettata”, la commissione ha dichiarato che la dichiarazione contiene diverse imprecisioni riflettendo che il governo non è mai stato serio nell’affrontare i problemi, in particolare la crisi sanitaria di cui soffre la popolazione di Gaza.