Abu Bakr ha affermato che Israele sta mobilitando tutte le sue forze per creare nuove realtà nelle carceri e nei centri di detenzione. Ha sottolineato che Israele usa tutte le opportunità disponibili per vendicarsi dei prigionieri e delle loro famiglie a tal punto che questa è diventata una gara tra politici israeliani e ufficiali dell’esercito.
“Si verificano -ha aggiunto – incursioni quotidiane nelle carceri e nei centri di detenzione e un gran numero di detenuti vengono trasferiti da una prigione all’altra”.
Abu Bakr ha sostenuto che Israele non vuole che i prigionieri palestinesi godano di condizioni stabili in carcere, riferendosi alle istruzioni rilasciate la scorsa settimana dalla prigione di Ashkelon inerenti al divieto imposto ai prigionieri di celebrare l’Eid El-Fitr come prova di razzismo da parte di Israele.
Traduzione per InfoPal di Laura Pennisi