infopal
Gaza. Il Complesso Medico Nasser ha annunciato di essere costretto a dare priorità al trattamento di donne e bambini per preservare la “discendenza palestinese”, a causa dell’acuta carenza di forniture mediche dovuta all’aggressione israeliana in corso e al blocco imposto sulla Striscia.
Il portavoce del Complesso Medico Nasser, Muhammad Saqr, ha annunciato durante un briefing con la stampa che “come équipe medica, con la scarsità di forniture mediche nei reparti di emergenza, ci stiamo concentrando sul salvataggio di bambini e donne per preservare la discendenza palestinese a Gaza”.
Saqr ha lanciato un appello al mondo libero affinché eserciti pressioni sull’occupazione israeliana per consentire l’ingresso delle forniture mediche di cui la Striscia ha disperatamente bisogno.
Le organizzazioni palestinesi e internazionali affermano che la maggior parte dei morti e dei feriti sono donne e bambini.
La guerra israeliana ha provocato una carestia acuta, soprattutto nel nord di Gaza, che ha causato la morte di molti palestinesi, soprattutto bambini.