Completata la barriera di separazione con il Sinai

Misna. Israele ha completato la costruzione dell’ultima parte della muraglia al confine con l’Egitto nella zona di Eilat. Lo ha reso noto questa mattina la radio militare israeliana secondo cui la barriera si dispiega per una lunghezza di 245 chilometri e va da Rafah, sul Sinai, a Eilat, affacciata sul golfo di Aqaba al confine con la Giordania.

Scopo dichiarato della nuova barriera di divisione, prevenire infiltrazione di migranti africani attraverso il Sinai, rotta privilegiata di somali, eritrei ma anche sudanesi in fuga da guerre e povertà.

Un portavoce dell’esercito ha dichiarato alla radio che “le forze armate monitorano gli elementi terroristici presenti nel Sinai e lavorano per impedire la loro infiltrazione in territorio israeliano”.

La costruzione della gran parte della barriera, circa 230 chilometri, aveva preso ai costruttori circa due anni e mezzo, ma gli ultimi 15 chilometri, da soli, hanno richiesto ben 18 mesi. Si tratta infatti del territorio più accidentato e pietroso, ma anche quello in cui, in passato, si era concentrato il maggior numero di passaggi.