Complotto israeliano per sequestrare 70 negozi a Hebron, carpentiere palestinese riceve ordine di evacuazione del negozio

Hebron/al-Khalil – WAFA. Il proprietario palestinese di un negozio di carpenteria nella città vecchia della città di Hebron, nel sud della Cisgiordania, è stato informato giovedì dalle autorità militari israeliane che deve evacuare il suo negozio entro il 9 maggio, mossa vista come parte di un complotto israeliano per sequestrare 70 negozi di proprietà palestinese nella città vecchia e consegnarli ai coloni.

Imad Hamdan, direttore del Comitato per la ricostruzione di Hebron, ha dichiarato a WAFA che i soldati hanno fatto irruzione nella carpenteria di proprietà di Abdul Mahdi Abu Eisheh, hanno sequestrato le chiavi del negozio e gli hanno ordinato di svuotarlo e di rimuovere tutte le attrezzature entro il 9 maggio, oppure l’esercito le avrebbe sgomberate con la forza.

Ha aggiunto che tale mossa è ritenuta il primo atto in un complotto generale delle autorità d’occupazione per consegnare ai coloni 70 negozi palestinesi nella città vecchia di Hebron, come annunciato all’inizio di quest’anno.

La città vecchia di Hebron è sotto il pieno controllo militare israeliano, dove si trovano diversi avamposti abitati da coloni e dove i suoi residenti palestinesi sono costantemente sotto attacco. I coloni sono protetti dai soldati ed il movimento dei nativi è altamente limitato dai posti di controllo e dai cancelli di metallo.

Traduzione per InfoPal di F.L.