InfopalBetlemme-Infopal. A margine dei preparativi della visita del presidente Usa, il Comune di Betlemme, gestito dall’Autorità palestinese (Anp), ha rimosso un monumento raffigurante la mappa della Palestina, edificato alle porte della città, sostituendolo con una scultura della colomba della pace. Una mossa che ha suscitato la reazione degli attivisti palestinesi che hanno rimesso la mappa al suo posto.
Attivisti palestinesi hanno confermato che il comune ha cercato di sostituire il monumento, che raffigura la Palestina con i suoi confini storici, con la colomba della pace, in modo che il presidente Usa la veda al suo ingresso nella città.
Mazen Qamsiya, attivista e docente universitario di Betlemme, ha riferito di aver notato un bulldozer mentre sradicava un ulivo e la mappa della Palestina storica, che sorgono alle porte di Betlemme (alla rotatoria di Karkafa).
Sulla propria pagina Facebook, Qamsiya ha aggiunto:”Purtroppo, la mossa di oggi non è stata ordinata dalle autorità di occupazione, bensì, dall’Autorità palestinese e dal Comune di Betlemme. L’idea è che Obama, invece di vedere un ulivo e una mappa della Palestina, vedrà una colomba della pace”. Egli ha aggiunto che i giovani si sono radunati rimettendo la mappa al suo posto, e hanno impedito agli addetti del comune di portare a termine la distruzione e la sostituzione del monumento.
Dal canto suo, il membro del consiglio comunale di Betlemme, Tony Sulaiman, ha negato che la decisione di rimuovere la mappa sia stata presa dalle autorità comunali, affermando che gli addetti ai lavori hanno sradicato un albero di ulivo, sostituendolo con la colomba della pace, opera che un artista palestinese ha donato alla città, e ciò non ha nulla a che fare con la visita di Obama.
Egli ha sottolineato che il comune di Betlemme non ha deciso di rimuovere la mappa della Palestina e sta indagando per scoprire chi ha emesso tale ordine.
Suleiman ha inoltre negato che il suo comune abbia esposto degli striscioni di benvenuto a Obama nelle strade che percorrerà durante la sua visita alla città. E ha aggiunto: “Abbiamo solamente effettuato alcuni lavori di pulizia e abbellimento delle strade della città, rendendola degna della visita del presidente del più grande paese del mondo”.