تصريح صحفي للهيئة الاعلامية انفوبال
الهيئة الاعلامية لانفوبال تدين بقوة الاختطافات المتتالية للصحافيين في قطاع غزة وفي اي مكان في العالم. منع وصول الاخبار من اي مكان في العالم آمن او غير آمن في كامل بقاع الارض يمثل انتهاك صارخ للحرية الشخصية و لحرية الشعوب ويعتبرخطرعام.
تهديد عمل كثير من الشهود على مصائب الشعوب والدول والحضارات عن طريق الاعتداء والاختطاف او الدعوات الدفينة او الصريحة لترك البلد المضيف, يمثل هجوم قاتل ضد الاعلام قد يفيد فقط المستفيد من الحروب والخلافات والصراع الداخلي والخارجي.
الهيئة الاعلامية لانفوبال تعبر عن تضامنها الكامل مع الزميل خايمي رازوري الذي يعمل مع وكالة الأنباء الفرنسية والمختطف في غزة وتطالب باطلاق صراحة مباشرة, راجين من المسؤولين والجهات المختصة المحلية والاقليمية والدولية المراقبة حتى لا تحصل مثل هذه الحالات ابدا.
الهيئة الاعلامية انفوبال (موقع اخبار فلسطين بالغة الايطالية)
La Redazione di Infopal.it esprimere forte condanna per i continui rapimenti di giornalisti nella Striscia di Gaza e ovunque nel mondo. Limitare l’accesso alle informazioni sia nelle zone più conflittuali del pianeta sia in quelle più tranquille costituisce una grave violazione delle libertà individuali e dei popoli e una pericolosa tendenza globale.
Minacciare il lavoro di tanti testimoni delle tragedie di popoli, nazioni, civiltà, attraverso le aggressioni, i sequestri o gli inviti più o meno velati a lasciare il paese ospite, rappresenta un attacco mortale all’informazione e può giovare solo a chi fomenta e lucra sulle guerre, i conflitti, gli scontri interni ed esterni.
La nostra Redazione esprime piena solidarietà al collega Jaime Razuri dell’Agenzia AFP, rapito a Gaza e ne chiede l’immediata liberazione, augurandosi che le autorità competenti, regionali e internazionali, veglino affinché casi del genere non si verifichino mai più.
La Redazione di Infopal.it
"Nel 2006, almeno 81 giornalisti sono stati uccisi nel mondo. Bisogna tornare al 1994 per trovare un dato più elevato. In quell’anno, erano stati uccisi 103 giornalisti". |
Sabato 23 dicembre, il Consiglio di Sicurezza dell’Onu ha adottato la risoluzione 1738 per la protezione dei giornalisti che operano in situazioni di conflitto. |