Condannata a 2 mesi di carcere la nota attivista del Bahrain Zainab al-Khwajah

PressTv. Un tribunale del Bahrain ha condannato la nota attivista per i diritti umani Zainab al-Khawaja a due mesi di prigione per aver strappato un ritratto del re dello stato del Golfo Persico, Hamad bin Isa Al Khalifa.
Il suo difensore, l’avvocato Mohammed al-Jishi, ha reso nota la sentenza mercoledì 26 settembre, e l’ha definita “dura”, ha riferito la Reuters.
“Normalmente, le sentenze per questo tipo di reato sono delle multe”, ha dichiarato Jishi.
L’avvocato ha aggiunto che la sua cliente sta anche affrontando otto altre imputazioni relative alle proteste anti-regime, e che la prossima udienza sarà a novembre.
Zainab al-Khawaja è la figlia di un attivista di spicco dell’opposizione, Abdulhadi al-Khawaja, che sta scontando un ergastolo con l’accusa di aver preso parte a un complotto contro il regime di Manama.
La rivoluzione del Bahrain è iniziata a metà del febbraio del febbraio 2011, quando la popolazione, ispirata dalle rivoluzioni popolari che hanno rovesciato i dittatori di Tunisia ed Egitto ha iniziato a organizzare manifestazioni di massa.
Il governo del Bahrain ha prontamente lanciato una repressione brutale contro le pacifiche proteste e ha chiamato in aiuto le forze arabe guidate dall’Arabia Saudita dai vicini stati del Golfo Persico.
Decine di persone sono state uccise durante la repressione, e a centinaia arrestate, compresi medici e infermiere accusate di curare i rivoluzionari feriti.
Un rapporto pubblicato dalla Commissione d’inchiesta indipendente del Bahrain nel novembre del 2011 ha rilevato che il regime di Al Khalifa ha fatto uso eccessivo della forza durante la repressione e ha accusato Manama di torturare gli attivisti politici e i manifestanti.
I manifestanti hanno dichiarato che continueranno a organizzare proteste anti-regime finché le loro richieste di istituire un governo democraticamente eletto non verranno esaudite.