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Londra – PIC. La Conferenza dei palestinesi in Europa ha denunciato con forza l’invasione della moschea di al-Aqsa da parte del ministro estremista della Sicurezza israeliano Itamar Ben-Gvir e di decine di coloni ebrei, avvenuta martedì.
In una dichiarazione rilasciata mercoledì, la Conferenza ha ritenuto il tour della moschea di Ben-Gvir una provocazione ai sentimenti del popolo palestinese e un tentativo israeliano di infiammare la situazione nella Gerusalemme occupata.
La Conferenza ha anche condannato la persistenza di Israele nelle sue violazioni e nella politica di ebraicizzazione contro i luoghi santi islamici e cristiani in Palestina, descrivendoli come “contrari alle risoluzioni internazionali”.
Ha anche affermato che l’ingresso di Ben-Gvir nella moschea di al-Aqsa mostra che il nuovo governo israeliano è un governo d’estrema destra che crede nella guerra e nell’aggressione contro il popolo palestinese ed i suoi luoghi sacri.
Ha invitato le influenti parti internazionali, in particolare quelle europee, a intervenire con urgenza per porre fine alle pratiche aggressive ed estremiste di Israele contro il popolo palestinese e i suoi luoghi sacri.