Confisca di centinaia di ettari di terre vicino a Betlemme e espansione coloniale

Betlemme – WAFA. Martedì, le autorità d’occupazione israeliane hanno emesso un ordine di confisca di centinaia di ettari di terra palestinese nel villaggio di Kisan, a sud della città occupata di Betlemme, in Cisgiordania, secondo quanto affermato da una fonte locale, sollevando la preoccupazione che la decisione sia destinata all’espansione di una colonia situata in quella zona.

Secondo Hasan Breijieh, della Commissione per la resistenza al muro dell’Apartheid e alle colonie, Israele ha affermato che la terra confiscata, stimata in circa 5 mila ettari, situata a sud-est del villaggio, sarà trasformata in una riserva naturale.

Tuttavia, ha aggiunto, questa decisione è in realtà intesa a facilitare il sequestro di ulteriori terre palestinesi nel villaggio per espandere la colonia vicina di Abi HaNahal.

Nel frattempo, il vice-capo del consiglio del villaggio di Kisan, Ahmad Ghazal, ha dichiarato a WAFA che i coloni di Abi HaNahal martedì hanno iniziato a costruire una strada per la loro colonia sul terreno del villaggio.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.