Il Consiglio per i diritti umani invita Israele a porre fine alle sue violazioni contro i Palestinesi

-1015552138New York – PICI gruppi internazionali all’interno del Consiglio per i diritti umani hanno richiesto la sospensione immediata delle gravi violazioni sioniste contro il popolo palestinese nei territori occupati.

Il Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Uniti ha discusso, in virtù del 7° capitolo della sua 32° riunione ordinaria, la situazione dei diritti umani nel territorio palestinese occupato e del Golan siriano occupato.

Il Gruppo arabo, il Gruppo africano, i paesi non allineati e il Movimento del Gruppo islamico hanno denunciato, all’interno dei loro comunicati, l’entità delle violazioni condotte da Israele contro il popolo palestinese, in particolare, le gravi violazioni e i crimini commessi dalle autorità occupanti attraverso le esecuzioni sul territorio, gli assassini e l’ingiusto embargo imposto alla Striscia di Gaza. Oltre al proseguimento della politica economica delle colonie sioniste.

I 45 paesi e un gran numero di organizzazioni civili hanno presentato i propri comunicati nazionali invitando l’occupazione israeliana a cessare le violazioni commesse contro il popolo palestinese, richiedendo, nel contempo, di sanzionare le azioni criminali dei dirigenti israeliani e l’arresto immediato della violazione del diritto internazionale, così come la necessità di rispettare la quarta Convenzione di Ginevra.

L’Osservatore permanete della Palestina, l’ambasciatore Ibrahim Kherisa, ha sottolineato le continue violazioni sioniste contro il popolo palestinese, le sue proprietà e i suoi luoghi santi islamici e cristiani.

Traduzione di Giovanna Vallone