CONTINUA LA GUERRA DELL’ANP DI ABBAS CONTRO HAMAS: 61 arresti.

 

 

Cisgiordania – Infopal. Mentre nella Striscia di Gaza prosegue la guerra di Israele contro la popolazione assediata, in Cisgiordania, le forze dell'ANP del governo non eletto di Ramallah, finanziate e addestrate dagli Usa, continuano la loro guerra contro simpatizzanti e membri di Hamas.

Secondo quanto dichiarato da testimoni e fonti locali, dalla fine dell'operazione di genocidio israeliano contro Gaza, le forze di Mahmoud Abbas hanno sequestrato 61 sostenitori di Hamas in diverse cittadine. Si tratta, come consuetudine da due anni a questa parte (da quando, cioè, sono iniziati i sequestri ad opera delle milizie dell'ANP), di studenti e docenti universitari, dirigenti politici e dell'ANP stesso, avvocati, ex prigionieri di Israele.

La maggior parte dei sequestri avviene a Hebron, nota roccaforte di Hamas, ma anche area completamente circondata da insediamenti di estremisti ebrei israeliani.

Nelle prigioni dell'ANP della Cisgiordania sono detenuti oltre 600 membri di Hamas, mentre sono 3500 gli arresti dal giugno del 2007, da quando, cioè, il movimento di resistenza islamica ha espulso la frangia golpista di Fatah, guidata da Dahlan, dalla Striscia di Gaza.

Provincia di Nablus: Ibrahim Araishe, Raed al-Khatib, Jaser Abu Hamada e Ayman Abu Gosh – del campo profughi di Balata -; Ghazi Sawalmeh, ex deportato dalla Striscia di Gaza; il sindaco della cittadina Jamain, Ezat Zetawi.

 Provincia di Hebron:

1)      Fahed al-Qawasmeh, studente al Politecnico.

2)      Mohannad al-Hemoni, studente al Politecnico.

3)      Muath Idris, studente al Politecnico.

4)      Khaled al-Sau’, studente al Politecnico.

5)      Amer Abu Arafa, studente all’università di Hebron.

6)      Ali Manasrah, di Bani Naim, Imam di una moschea.

7)      Ahmad Munir Halaiqa, studente alla facoltà al-Arub.

8)      Nidal Abu Snenah, professore e Imam di una moschea.

9)      Jawad Bahar, professore e Imam di una moschea.

10)   Afif al-Muhtaseb.

11)   Anwar al-Atrash.

12)   Abu Raed al-Atrash.

13)   Shaikh Adel Idris, ex Imam del santuario di Abramo.

14)   Isam Burqan, capufficio della deputata Samira al-Halaika.

15)   Il prof. Jamal Shalhab, vice presidente dell’Associazioni dei Giovani musulmani.

16)   Il prof. Mohammad al-Hor, di Sorif.

17)   Mohammad Abdelgani Arar, di Sorif.

18)    Il prof. Ismail an-Nattah, di Ithna.

19)   Mahmud Ali Shahada Abu J’hesha, autista, di Ithna.

20)   Il prof. Yusef Amairah, di Dura.

21)   Il prof. Yusef Hamdan, di Dura.

22)   Mohammad Mahmud ar-Rajub, di Dura.

23)   Mohammad Awawdeh, di Dura.

24)   Il prof . Mohammad Mahmud Halaiqa, di Shukh.

25)   Shaikh Abdelkarim Halaiqa, Imam di una moschea, di Shukh.

26)   Nael Hamed Halaiqa, Shukh.

27)   Mahmud Abdelwarasneh, Shukh.

28)   Mohammad Ali Amira, di Sorif.

29)   Mohammad Abu al-Said, di Sorif.

30)   Salim Abu Subh.

31)   Basem Abu Hadid.

32)   Mutasem Abu Hadid.

33)   Awad al-Batran, di Ithna.

34)  Mahmud Mohammad Abdullah al-Batran, di Ithna.

35)  Il prof. Ahmad Aqil, di Beit Kahel.

36)  Mahmud Mansur, di Halhul.

37)  Nadim Abu Saymeh, di Halhul.

38)  Abdullah Awad, di Halhul.

39)  Lama Khater, sequestrata dopo aver partecipato ad una manifestazione femminile contro l’arresto politico, rilasciata dopo poche ore.

Provincia di Qalqilyah: Mohammad Qashu e Majdi al-Barghuthi.

Provincia di Betlemme:

1)      Yusef an-Natshe, consigliere comunale di Betlemme.

2)      Nabil al-Heremi, consigliere comunale di Betlemme.

3)      Mohammad Hermas.

4)      Basem al-Farahin.

5)      Ahmad Hasan Hammad.

6)      Raed al-Balbul.

7)      Hasan Awad Asakreh.

8)      Khaled Aziz.

Provincia di Tulkarem: Hamza al-Qarawi, studente all’università an-Najah, figlio del deputato al-Qarawi, e Baker al-Atili, anche lui studente all’università an-Najah.

Provincia di Gerico: Abdelqader al-Matari e Ibrahim Kassab.

Provincia di Jenin: Samer al-Aridi della cittadina di Jalqmus.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.