Tulkarm. Continua per il secondo giorno l’assedio delle forze di occupazione israeliane (IOF) alla città di Tulkarm e ai campi profughi. Diverse persone sono rimaste ferite durante l’incursione militare israeliana nella città di Tulkarm e nel suo campo, causando gravi danni alle infrastrutture.
Fonti di sicurezza e locali hanno dichiarato che le IOF hanno fatto irruzione nella città e nel suo campo, e hanno sparato munizioni letali, bombe stordenti e gas lacrimogeni verso i residenti locali, ferendo diverse persone.
La Società della Mezzaluna rossa palestinese (PRCS) ha annunciato che diversi civili sono stati feriti dai proiettili.
Fonti locali hanno riferito che le IOF, accompagnate da bulldozer e veicoli militari, hanno preso d’assalto la città e il suo campo, hanno fatto irruzione in diversi quartieri e hanno circondato l’ospedale governativo di Thabet Thabet.
Hanno ordinato attraverso gli altoparlanti ai proprietari dei negozi di chiudere le loro botteghe e di lasciare i mercati, causando gravi ingorghi nella zona della rotatoria di Thabet Thabet, in via Nablus e nelle vicinanze dell’ospedale governativo.
Nel frattempo, hanno circondato il campo, schierando i loro veicoli a tutte le sue entrate, i cecchini su diverse case ed edifici, tra intensi voli di aerei da ricognizione.
I bulldozer dell’occupazione hanno raso al suolo le infrastrutture all’ingresso principale settentrionale del campo e hanno chiuso gli ingressi che conducono al quartiere di al-Ghanem con cumuli di terra.
(Fonti: Wafa, PIC, Quds Press, Quds News).