I carrarmati e l’artiglieria israeliana continuano a colpire la popolosa Striscia di Gaza, sganciando centinaia di colpi verso le città di Beit Lahia, Beit Hanon e altre aree abitate.
I bombardamenti israeliani hanno interrotto la fornitura di elettricità a un’ampia zona della Striscia e hanno seminato il panico tra i bimbi e le donne che dormivano.
Dall’inizio di aprile, i tank hanno lanciato migliaia di missili, uccidendo decine di cittadini palestinesi (soprattutto bambini) e ferendone tanti altri.
Le aggressioni israeliane, tuttavia, non si limitano alla Striscia di Gaza, ma si estendono su tutta la West Bank.