Convoglio umanitario in Siria, Hannoun: l’entità del disastro supera ogni immaginazione

Jindris (Siria)-InfoPal. La delegazione della Campagna Europea al-Wafa’a è arrivata nel nord della Siria, giovedì, per constatare la tragica realtà lasciata dal devastante terremoto che ha colpito la regione, lunedì 6 febbraio, e per valutare i bisogni urgenti delle famiglie.

La delegazione ha visitato la città di Jindris, che ha visto la più alta percentuale di distruzione nel nord della Siria.

Il coordinatore della missione, Muhammad Hannoun, presidente dell’Abspp odv, ha dichiarato che “questa campagna risponde all’appello umano, morale e patriottico per far fronte ai bisogni del nostro popolo afflitto nel nord della Siria”.

“Abbiamo valutato i bisogni, in coordinamento con le istituzioni partner nel nord della Siria, e discusso la possibilità di garantire alcune delle necessità urgenti alle persone che hanno perso tutto”.

Ha sottolineato che la Campagna europea cerca di far fronte a tali necessità, come rifugi, tende, cestini sanitari, pasti, latte artificiale, materassi e coperte, e tutto ciò che costituisce un bisogno vitale.

Hannoun ha invitato le istituzioni della comunità internazionale, le istituzioni palestinesi nel continente europeo e le istituzioni umanitarie a rispondere a queste esigenze, descrivendo la devastazione lasciata dal terremoto nelle aree colpite come “superiore a tutto ciò che viene presentato sui social media, anzi supera ogni immaginazione”.

Ritiene che la regione di Jindris, in Siria, rappresenti l’epicentro del terremoto, in quanto “interi quartieri sono stati rimossi dalla mappa e sono diventati una città fantasma. In migliaia sono stati sfollati e riportati nelle tende”.

Ha sottolineato la necessità di verificare i bisogni a cui le organizzazioni umanitarie raramente prestano attenzione, come il cesto sanitario e il sostegno psicologico, sottolineando l’importanza dell’integrazione tra alloggio, alimentazione, assistenza sanitaria, educativa e psicologica.

Sulla possibilità che la Campagna Europea Wafa’a possa contribuire alla ricostruzione di alcune zone colpite, Hannoun ha spiegato: “Presenteremo le proposte alle istituzioni palestinesi, islamiche ed europee, per metterle di fronte a queste esigenze e per porre in atto i piani necessari per completare ciò che abbiamo garantito. Non risparmieremo alcuno sforzo per per realizzare ciò”.

La campagna europea Wafa’a è un’associazione di istituzioni umanitarie civili indipendenti che operano in Europa, che organizza convogli di soccorso per aiutare i rifugiati in Siria.

(Fonti: Quds Press, Abspp, social).

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