Gerusalemme occupata – PIC. Lunedì, la Corte suprema israeliana ha emesso un verdetto che autorizza lo sfratto di una famiglia di Gerusalemme dalla sua casa, nel quartiere di Wadi Hilweh, nel distretto di Silwan, e la consegna della proprietà a coloni ebrei.
L’ordinanza del tribunale è stata emessa a favore del gruppo di coloni Elad, un’organizzazione di destra che cerca di ebraicizzare la città santa.
Il tribunale ha concesso alla famiglia di Ezzat Salah fino al 5 novembre 2020 per fare appello alla decisione.
Secondo il Centro informazioni di Wadi Hilweh, il caso della famiglia Salah è iniziato nel 2015 quando un certo Aref Qara’ein ha affermato di essere il proprietario terriero e ha presentato una richiesta per prendere possesso della casa, che contiene un appartamento ed un cortile.
Successivamente, grazie ad un’ordinanza del tribunale israeliano, Qara’ein è riuscito a vendere parte della casa a dei coloni nel 2017. Adesso, un’altra ordinanza israeliana ha permesso lo sfratto completo della famiglia palestinese.