CPJ: Almeno otto giornalisti feriti durante manifestazioni a Gerusalemme

Gerusalemme Est – MEMO. Secondo l’agenzia Anadolu, le forze di sicurezza israeliane hanno ferito almeno otto giornalisti che coprivano le manifestazioni nella Gerusalemme Est, secondo quanto affermato dal Comitato per la protezione dei giornalisti.

Tra le vittime ci sono giornalisti freelance, fotoreporter e reporter dell’Agenzia Anadolu, che hanno subito ferite, tra venerdì e lunedì, nel complesso della moschea di al-Aqsa, secondo quanto dichiarato martedì dal comitato.

“I giornalisti dovrebbero essere in grado di coprire le manifestazioni a Gerusalemme senza temere che le forze di sicurezza israeliane sparino proiettili di gomma contro di loro”, ha detto Ignacio Miguel Delgado Culebras, rappresentante del CPJ per il Medio Oriente ed il Nord Africa.

Ha chiesto alle autorità israeliane di indagare su tutti gli attacchi ai giornalisti da parte del personale di sicurezza e di responsabilizzare i colpevoli.

Turgut Alp Boyraz, redattore capo dell’Agenzia Anadolu di Middle East and Africa News, il fotografo Mustafa al-Kharouf ed il cameraman Fayez Abu Rumaila si trovavano sulla scena quando le forze israeliane hanno iniziato a reprimere in modo sproporzionato i manifestanti palestinesi.

La polizia israeliana ha sparato proiettili di metallo rivestiti di gomma che hanno colpito Boyraz alla gamba sinistra, al-Kharouf alla schiena e Abu Rumaila alla gamba destra.

I palestinesi che protestavano in solidarietà con i residenti di Sheikh Jarrah sono stati presi di mira dalle forze israeliane.

La successiva escalation delle tensioni ha scatenato attacchi aerei da parte di Israele su Gaza che hanno provocato decine di morti e centinaia di feriti.