“Crimini di guerre”. Quali danni a chi sopravvive?
Dimostrare-condannare-sanzionare e ripagare/rimediare, chi lo farà?
Milano, Camera del Lavoro, 30 marzo, ore 20,30
Relatori:
Enzo Barone
Ugo Giannangeli
Paola Manduca
Proponiamo di esporre i fatti che minacciano la salute della popolazione e le iniziative della legislatura internazionale a proposito di Gaza.
Parleranno uno scienziato di Newweapons, gruppo che ha svolto e sta svolgendo ricerche sui danni di guerra alla popolazione a Gaza e due esperti di legge.
Illustreremo la difficoltà di avere documentazione di fatto dei danni di guerra, le implicazioni per il futuro benessere delle persone dei paesi aggrediti e occupati che derivano da questa difficoltà e come si può iniziare con strumenti scientifici ad ottenere una definizione del danno e a prefigurare cautele e rimedi.
I giuristi illustreranno come la continua violazione del diritto internazionale e delle risoluzioni ONU ha garantito a Israele una assoluta impunità. L’indifferenza internazionale è complicità.
Illustreremo il percorso della commissione Goldstone, l’importanza ed i limiti istituzionali della stessa e il quadro delle leggi internazionali e di quelle che governato (?) le guerre, vis a vis con l’aggressione a Gaza.
Parleremo delle iniziative in corso per denunciare i responsabili dei crimini dell’aggressione su Gaza e del ruolo dei Tribunali di iniziativa popolare.
Aderiscono:
Associazione antirazzista e interetnica “3 Febbraio” * Associazione dei Palestinesi in Italia * Associazione Senza Paura Restiamo Umani * Associazione Usciamo dal Silenzio Genova * Cobas * Collettivo telefono viola T28 Okkupato * Comitato varesino per la Palestina * Comunità Palestinese Milano * Donne in Nero * Gruppo Mente e Guerra.Imperia * International Solidarity Movement.Italia * Istituto di Ricerca per la Pace (Italy).Rete Corpi Civili di Pace * Berretti Bianchi Onlus * Lega Obiettori di Coscienza * Libera Università delle Donne * Lista Massimo Gatti.per un’Altra Provincia * Medicina Democratica nazionale * Mouvement Chrétien Pour la Paix.Bruxelles * Peace Reporter * PeaceLink * Stop Agrexco Italia.Coalizione italiana contro l’Agrexco * Stopagrexcoroma * Sumud.Volontariato e resistenza * trimestrale Marea * Un ponte per… * Women International League for Peace and Freedom *
Entro una settimana dall’inizio della guerra tra Israele e Libano il 12 luglio 2006 i medici in Libano e nella Striscia di Gaza denunciano armi mai viste prima dal personale medico che in entrambi i casi avevano una lunga esperienza di medicina d’emergenza in una situazione di guerra. La domanda che ci è stata diretta è: “non abbiamo mai visto prima ferite e cadaveri come quelli che arrivano in reparto.
Quali sono le nuove armi che provocano tali ferite e morti orribili? Aiutateci a scoprire che cosa possiamo fare per la popolazione”. La grande maggioranza delle vittime erano donne, bambini ed anziani, colpiti sia per diretta conseguenza degli attentati su case, mercati, strade e vie di comunicazione, sia per l’uso della forza largamente eccessiva.
Tecnologie di morte
Munizioni cluster, Fosforo, Termobariche, Uranio
Fonti utilizzate
Comitato per lo Studio delle Nuove Armi,
Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (UNEP)
Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR)
Militari
Organizzazioni per i diritti umani
Organizzazioni Pacifiste
Organizzazione Mondiale della Sanità
Relazione Goldstone
Problematiche:
Uso delle armi sulla popolazione civile, Leggi internazionali di guerra, Diritti delle vittime,
Occupazioni e blocchi.
Delle vittime civili non dimentichiamo che:
Yugoslavia 1999. A fine dell’aggressione dei bombardieri della N.A.T.O. si contarono 1.500 civili jugoslavi uccisi.
Afghanistan 2009 . Secondo le cifre offerte dalla Missione ONU di assistenza all’Afghanistan (Unama), i civili morti nel 2009 sono stati oltre 2.412, un 14% in più rispetto all’anno precedente.
http://pietrocostanzo.wordpress.com/2010/01/13/afghanistan-2009-anno-nero-morti-oltre-2-400-civili/
Iraq. Oltre un milione le vittime civili della guerra.
http://www.osservatorioiraq.it/modules.php?name=News&file=article&sid=4978
La guerra non è finita: c’è un conflitto che continua, facendo centinaia di vittime civili ogni mese.
http://www.osservatorioiraq.it/modules.php?name=News&file=article&sid=8109
Gaza . Piombo fuso, 1417 morti, di cui 2/3 di vittime civili, un terzo dei quali bambini.
In generale, la proporzione di vittime civili ha raggiunto livelli senza precedenti: dal 70% della seconda guerra mondiale agli oltre 90% degli anni Novanta. http://www.presentepassato.it/Dossier/Guerrapace
Decessi in relazione agli eventi bellici
Anni |
Morti per guerre |
Su 1.000 persone |
1500 – 1599 |
1600000 |
3,2 |
1600 – 1699 |
6100000 |
11,2 |
1700 – 1799 |
7000000 |
9,7 |
1800 – 1899 |
19000000 |
16,2 |
1900 – 1995 |
109700000 |
44,4 |
Fonte: William Eckhardt, War-related Deaths Since 3000 BC, Bulletin of peace proposals, December 1991 Ruth Leger Sivard, World Military and Social Expenditures 1996, Washington. World Priorities, 1996.