Dall’inizio dell’anno sono stati arrestati 1545 palestinesi

child_captured_idfGaza (Palestina) – Quds Press. Dati ufficiali hanno rivelato che, da inizio anno alla fine di aprile, le forze di occupazione israeliane hanno arrestato 1545 cittadini palestinesi.

L’Ufficio di Statistica dipendente dal ministero per gli Affari dei Detenuti e degli ex-Detenuti ha riferito che gli arresti condotti durante il periodo in esame superano del 9,6% il totale degli arresti registrati nello stesso periodo dell’anno precedente. Ha messo inoltre in evidenza che il totale dei palestinesi arrestati durante il primo trimestre di quest’anno include 77 donne e 258 minori, tra i quali anche bambini.

Abdul Nasser Farwana, membro della commissione che gestisce gli affari del ministero dei Detenuti nella Striscia di Gaza, ha invitato la comunità internazionale ad assumersi le proprie responsabilità morali ed umanitarie e ad intervenire con risolutezza per porre fine a questi sequestri di massa, condotti in maniera casuale tra tutte le classi ed i gruppi della società palestinese. Secondo quanto affermato dallo stesso responsabile, a questi arresti si accompagnano, sia durante che dopo, gravi ed incivili violazioni del diritto internazionale.

Le forze di occupazione trattengono circa 7000 prigionieri palestinesi, distribuiti nei locali di 25 carceri e centri di detenzione. Tra questi prigionieri, circa 1500 sono malati con urgente bisogno di terapie chirurgiche. Sono presenti anche centinaia di donne e bambini, dodici deputati ed altri 30 detenuti che hanno trascorso nelle carceri degli israeliani più di 20 anni.
Traduzione di Alessandro D’Accordi