Gli ordini di detenzione amministrativa prevedono la carcerazione senza accusa né processo, sulla base di prove segrete, per periodi fino a sei mesi, rinnovabili a tempo indeterminato dalle corti militari israeliane.
I detenuti palestinesi hanno continuamente fatto ricorso a scioperi della fame ad oltranza come mezzo per protestare contro la loro detenzione amministrativa illegale e per chiedere la fine di tale politica che viola la legge internazionale.