David Friedman nominato ambasciatore degli Stati Uniti in Israele

1661678723Gerusalemme – PIC. Il presidente eletto negli Stati Uniti, Donald Trump, ha nominato David Friedman, un avvocato pro-israeliano, come nuovo ambasciatore degli Stati Uniti in Israele, ha rivelato Haaretz venerdì 16 dicembre.

David Friedman, che fece parte del team consultivo sul Medio Oriente durante la campagna elettorale di Trump, ha dichiarato che attendeva con impazienza la promessa del neo-eletto presidente di riconoscere Gerusalemme come capitale di Israele e di trasferirvi l’ambasciata americana.

Friedman (57 anni) è il presidente dell’istituzione “Amici americani di Beit El”, la quale finanzia le colonie in Cisgiordania.

Si trova in disaccordo con la linea internazionale secondo la quale le colonie sono illegali e si oppone al divieto di costruzione delle colonie  in Cisgiordania e a Gerusalemme Est. Friedman sostiene da molto tempo una Gerusalemme invisibile come capitale israeliana.

E’ anche un convinto oppositore di un’ altra politica estera americana: la “soluzione dei due Stati”:  “La soluzione dei due Stati è un’illusione che appoggia le peggiori intenzioni degli Stati Uniti e degli Arabi palestinesi. Non è mai stata una soluzione ma solamente un racconto. Ma anche un racconto deve avere una fine”, ha scritto Friedman sul sito internet del movimento religioso sionista Arutz Sheva.

Haaretz ha descritto le opinioni di Friedman “all’estrema destra dello spettro politico israeliano”, opinioni ancora più dure di quelle del primo ministro Benjamin Netanyahu.

Traduzione di Giulia Cazzola