Decine di arresti e perquisizioni tra Cisgiordania e Gerusalemme

488430093PIC e Quds Press. Nella notte tra martedì e mercoledì, le forze israeliane hanno assaltato il campo profughi di Balata, a Nablus, arrestando diversi Palestinesi.

Testimoni locali hanno riferito anche di scontri a fuoco nel campo, tra le truppe di occupazione e residenti.

17 camionette militari israeliane hanno assaltato l’area orientale del campo e hanno fatto irruzione nella casa di un cittadino, Abdul Rauf Majdalawi.

Un giovane palestinese è stato ferito durante i violenti scontri con i soldati israeliani.

Nella cittadina di Madma, nel sud di Nablus, due ex-prigionieri—Muhammad Nassar e Ali Ziyada—sono stati rapiti.

A Nahalin, nel distretto di Betlemme, sono stati rapiti un ragazzino di 14 anni, Muhammad Shakarneh, e un giovane di 20, Abdul Karim Shakarneh.

A Husam sono state assaltate case e negozi e la popolazione minacciata di rappresaglie nel caso venissero lanciate pietre contro gli invasori.

Un nuovo check-point è stato installato nella strada di accesso alla cittadina di Samou’, nel sud di Hebron.

A Gerusalemme, le forze di occupazione hanno fermato 18 Palestinesi, compreso un minorenne, Musa Ahmad Abu Ghanam, 16 anni, per poi rilasciarli dopo averli interrogati. Abu Ghanam è stato arrestato.

Un tribunale ha esteso la detenzione di 10 studenti, tra i 15 e i 17 anni, arrestati lunedì nella scuola-orfanatrofio Dar al-Aytam.

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