Decine di coloni hanno invaso al-Aqsa

Gerusalemme/al-Quds. Giovedì mattina, decine di coloni hanno preso d’assalto il complesso della Moschea di al-Aqsa, dalla Porta al-Mughrabi, sotto la stretta protezione della polizia di occupazione israeliana.

Il Dipartimento delle dotazioni islamiche, al-Awqaf, affiliato alla Giordania, nella Gerusalemme occupata ha dichiarato che decine di coloni hanno preso d’assalto la moschea di al-Aqsa, effettuato visite provocatorie nei suoi cortili ed eseguito rituali nell’area di Bab ar-Rahma, a est della moschea.

La polizia di occupazione continua a imporre rigide restrizioni all’ingresso dei palestinesi ad al-Aqsa, controlla le loro identità personali e trattiene alcuni di loro ai cancelli esterni.

Sono stati lanciati appelli palestinesi per recarsi nei cortili di al-Aqsa e contrastare i piani dei coloni per la più grande incursione nell’anniversario del cosiddetto “Giorno dell’Unificazione di Gerusalemme”, corrispondente al 18 maggio.

Ogni giorno, tranne il venerdì e il sabato, la moschea di Al-Aqsa è testimone di una serie di violazioni e incursioni da parte dei coloni, sotto la protezione della polizia di occupazione, nel tentativo di imporre il pieno controllo sulla moschea e di dividerla temporalmente e spazialmente.