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Gerusalemme/al-Quds-PIC e Quds Press. Martedì mattina, decine di coloni hanno invaso la moschea di al-Aqsa, nella Gerusalemme occupata.
Secondo fonti locali, almeno 44 coloni sono entrati nella moschea in gruppi attraverso la porta di al-Maghariba e hanno visitato i suoi cortili sotto la protezione della polizia.
12 ufficiali militari e dei servizi segreti hanno invaso la moschea e i suoi edifici di preghiera.
Secondo quanto riferito, alcuni coloni hanno eseguito preghiere ebraiche durante i loro tour nel luogo sacro islamico.
La moschea di al-Aqsa è quotidianamente invasa da parte dei coloni ebrei e delle forze di polizia, al mattino e al pomeriggio, tranne il venerdì ed il sabato.
La polizia israeliana chiude la porta al-Maghariba, che viene utilizzata dagli ebrei per entrare nella moschea, alle 10:30 dopo che i coloni hanno completato le loro visite mattutine al luogo sacro. Più tardi nel pomeriggio, lo stesso cancello viene riaperto per le visite serali dei coloni.
Durante la presenza dei coloni all’interno del complesso della Moschea, ai fedeli musulmani vengono imposte restrizioni agli ingressi che conducono ad al-Aqsa, ed i loro documenti vengono confiscati fino a quando non lasciano il luogo.