Decine di coloni invadono e danneggiano scuola superiore ad Urif

Nablus-Ma’an. Nella notte di domenica, decine di coloni israeliani hanno fatto irruzione in una scuola superiore palestinese nel villaggio di Urif, a sud del distretto di Nablus, nel nord della Cisgiordania occupata.

Ghassan Daghlas, un funzionario che controlla le attività coloniali nel nord della Cisgiordania, ha dichiarato a Ma’an che i coloni israeliani provenienti da Yitzhar hanno fatto irruzione nella scuola superiore, lanciando pietre e rompendo le finestre di diverse aule.

Daghlas ha affermato che i coloni israeliani sono fuggiti immediatamente dopo. Ha anche confermato che l’attacco ha causato danni materiali moderati alla scuola.

La scuola superiore Urif è stata l’obiettivo di una serie di attacchi effettuati sia dalle forze israeliane che dai coloni, costringendo lo staff a chiudere la scuola otto volte nel semestre precedente e sei volte in quello corrente.

Sia l’UNICEF che l’UNESCO hanno confermato in una dichiarazione ufficiale che “da gennaio a dicembre 2018, le Nazioni Unite hanno documentato 111 interferenze nei confronti dell’educazione in Cisgiordania che riguardano 19.196 bambini, una media di più di due violazioni ogni settimana”.

La dichiarazione ha aggiunto: “Durante le escalation militari dall’11 al 13 novembre, le scuole nella Striscia di Gaza e nel sud di Israele sono rimaste chiuse per almeno un giorno, incluse quattro scuole a Gaza che hanno subito danni minori, un centro di supporto per l’apprendimento ed un asilo nido, che entrambi sono gravemente danneggiati”.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.