Decine di feriti durante manifestazione a sostegno dei prigionieri a Hebron

Hebron/al-Khalil-Quds Press. Domenic,a decine di palestinesi sono rimasti feriti e soffocati, quando le forze di occupazione hanno represso una manifestazione a sostegno dei prigionieri nella città di Hebron, nel sud della Cisgiordania occupata.

La manifestazione è partita davanti dell’Università di Hebron spostandosi poi verso la parte nord della città. I manifestanti sventolavano bandiere palestinesi e intonavano slogan per il rilascio dei prigionieri in sciopero della fame in protesta contro la propria detenzione amministrativa.

Le forze di occupazione hanno represso la manifestazione all’ingresso nord di Hebron, sparando proiettili di metallo e lacrimogeni contro i manifestanti, che a loro volta hanno lanciato pietre e bombe carta contro i soldati, dando fuoco anche ad alcuni pneumatici di gomma.

I medici sul campo hanno curato decine di persone ferite con proiettili di metallo e ci sono stati anche casi di soffocamento a causa dell’inalazione di gas lacrimogeno, e alcuni manifestanti sono stati portati in ospedale per accertamenti.

Sette prigionieri stanno portando avanti il loro sciopero della fame, in protesta per la loro detenzione amministrativa, il più anziano dei quali è Kayed Phosphos in sciopero da 102 giorni, Miqdad Al Qawasmi da 95 giorni, Alaa Al Araj da 78 giorni, Hisham Abu Hawash da 69 giorni , Shadi Abu Aker per 61 giorni, e Ayyad Al Harimi per 32 giorni, e l’ultimo di loro, Raafat Abu Rabie, ha iniziato lo sciopero otto giorni fa.

Traduzione per InfoPal di G.B.