Jenin-Quds Press e PIC. Venerdì, a Jenin, decine di migliaia di palestinesi hanno partecipato ai funerali dell’ex ministro degli Affari dei prigionieri, Wasfi Qabha, morto a 62 anni a seguito del COVID-19.
Al funerale hanno partecipato anche leader del movimento di Hamas, parlamentari e leader nazionali di varie fazioni politiche.
Durante il funerale, il leader del movimento di Hamas, shaykh Mustafa Abu Arra, ha salutato le forti posizioni del defunto in difesa della questione dei prigionieri palestinesi.
Da parte sua, il deputato Khaled Saeed Kamla ha affermato che Qabha ha sempre difeso i diritti degli oppressi.
Il deputato Ibrahim Abu Salem ha sottolineato che il defunto era un simbolo di unità nazionale.
Anche il leader del Movimento del Jihad islamico, Khader Adnan, ha elogiato le forti posizioni di Qabha in difesa dei prigionieri palestinesi nelle carceri israeliane.
Giovedì, l’alto funzionario di Hamas Wasfi Qabha è morto all’età di 62 anni a seguito di complicazioni legate al COVID-19.
Nelle ultime settimane, la salute di Qabha è gravemente peggiorata ed è stato sottoposto ad anestesia totale e collegato a un ventilatore.
Qabha è un ex ministro per gli Affari dei prigionieri nel decimo governo palestinese (il governo di Ismail Haniyah). È stato esposto a diverse gravi aggressioni ed è sopravvissuto a tentativi di omicidio. È stato anche arrestato più volte e ha trascorso circa 14 anni nelle carceri israeliane.