Decine di fedeli arrestati e feriti durante raid notturno ad al-Aqsa

Gerusalemme occupata-PIC. Giovedì notte la polizia d’occupazione israeliana ha arrestato circa 120 fedeli palestinesi in pacifico ritiro all’interno dell’area della moschea di al-Aqsa, ferendone molti altri durante il violento raid nel luogo santo islamico.

Le fonti locali hanno dichiarato che le forze di polizia hanno sparato molte granate stordenti e lacrimogene e proiettili rivestiti di gomma contro i fedeli, specialmente contro quelli all’interno di al-Qibli.

Due guardie di al-Aqsa sono state arrestate e portate in una stazione di polizia.

Un altro cittadino, identificato come Mohamed Abul-Hems, è stato fatto prigioniero dalla polizia nell’area di Bab al-Amud, nei pressi della moschea di al-Aqsa.

Le forze di polizia hanno inoltre impedito ai paramedici palestinesi di accedere alla moschea per evacuare le persone o fornire assistenza medica ai fedeli feriti, alcuni dei quali in condizioni critiche.

Secondo un gruppo medico locale, numerosi fedeli hanno riportato gravi ferite e due di loro sono stati arrestati e portati via da un’ambulanza israeliana.

Anche sei paramedici sono rimasti feriti.

Traduzione di F.G.