Decine di feriti durante la repressione israeliana delle marce della Giornata della Terra

-931613935Nablus-PIC. Giovedì decine di palestinesi sono rimasti feriti dopo che le forze d’occupazione israeliane hanno represso delle marce pacifiche anti-occupazione tenutesi per commemorare il 41esimo anniversario della Giornata della Terra a Nablus e Betlemme.

Il reporter di PIC a Betlemme ha riferito che giovedì pomeriggio i soldati hanno attaccato violentemente la marcia organizzata dalle fazioni islamiche e nazionali.

La marcia è partita dall’Orthodox Club di Beit Jala e si è diretta verso l’area di Kerizman, dove le autorità dell’occupazione israeliana avevano costruito una recinzione che circonda migliaia di dunum di terra palestinese.

Attivisti, studenti e altri cittadini hanno partecipato alla marcia, sventolando bandiere palestinesi e scandendo slogan contro l’occupazione israeliana.

Le truppe israeliane hanno inondato i manifestanti di gas lacrimogeno mentre si avvicinavano al Muro di Separazione, provocando numerose intossicazioni.

Nel governatorato di Nablus, i soldati israeliani hanno represso la marcia anti-occupazione che è partita dal paese di Madama, a sud di Nablus, e si è diretta verso le terre confiscate nei pressi dell’insediamento di Yitzhar, per piantare ulivi dell’area.

Le forze israeliane hanno sparato proiettili letali e di gomma e bombe a gas contro i manifestanti, ferendone e intossicandone molti.

Traduzione di F.G.