Secondo i testimoni, sette autobus che trasportavano coloni sono arrivati nell’area all’incirca all’1 di notte, dopo essersi ritrovati presso il checkpoint di Beit Furik.
Sono quindi scoppiati degli scontri fra i soldati israeliani e i giovani anti-occupazione nella strada di Amman e nelle vicinanze dell’entrata settentrionale del campo profughi di Balata.
L’invasione è il risultato di un appello a favore delle irruzioni di massa nella Tomba di Giuseppe lanciato dai fanatici israeliani.
Traduzione di F.G.