La delegazione gazawi ha dichiarato al ministro dell’Intelligence egiziana, Khaled Fawzi, che Hamas è pronta a incontri con Fatah, che controlla l’Autorità nazionale (ANP) di Ramallah, e rivale del movimento di resistenza islamica.
Hamas ha affermato di essere pronto a firmare “immediatamente” un accordo con Fatah.
L’ANP di Ramallah è accusata di voler far precipitare la Striscia di Gaza, impoverita da un’assedio che dura da 10 anni, nella catastrofe umanitaria, rifiutando di finanziare carburante, medicine, stipendi e altro ancora.
La leadership di Hamas ha detto ai dirigenti dell’intelligence egiziana che permetterà al governo palestinese di consenso nazionale di indire nuove elezioni, alla condizione che tutte le fazioni palestinesi partecipino a una conferenza al Cairo per eleggere un governo nazionale responsabile della Cisgiordania, della Striscia di Gaza e di Gerusalemme Est.