Detenuti malati nel carcere di Ramla dichiareranno uno sciopero della fame a tempo indeterminato

Nazareth. I prigionieri palestinesi malati detenuti nella clinica della prigione di Ramla hanno deciso di intraprendere uno sciopero della fame a tempo indeterminato per protestare contro la deliberata politica israeliana di negligenza medica: è quanto rivelato martedì da fonti per i diritti umani.

La Commissione per i detenuti e gli ex detenuti ha affermato che i prigionieri hanno chiesto al servizio penitenziario israeliano (IPS) di fornire loro cure mediche adeguate, tuttavia, non è stato ottenuto nulla.

I prigionieri malati non stanno conducendo esami medici regolari, né ricevono cure mediche adeguate. Non sono ammessi nemmeno controlli da parte di medici esterni, ha aggiunto la Commissione.

4.900 prigionieri palestinesi sono attualmente rinchiusi nelle carceri israeliane, inclusi 700 malati, 31 donne, 160 bambini e 1.000 detenuti amministrativi, 554 ergastoli, 400 veterani e 15 giornalisti, secondo le ultime statistiche annunciate sul sito web della Commissione per gli affari dei prigionieri.

(Fonti: PIC e Quds Press).