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Ramallah. La Commissione per gli Affari dei detenuti e degli ex-detenuti ha dichiarato che i prigionieri palestinesi nella prigione israeliana di Etzion sono in condizioni terribili, notando che il numero di prigionieri palestinesi nelle carceri dell’occupazione israeliana ha raggiunto più di 9.500 all’inizio di marzo.
In una dichiarazione di mercoledì, la Commissione ha riferito che il numero dei detenuti nella prigione di Etzion è salito a 110 prigionieri provenienti da diverse aree della Cisgiordania.
L’avvocato della Commissione ha riferito che l’amministrazione carceraria ha intensificato le operazioni di repressione contro i detenuti, che sono arrivate a tre volte alla settimana, prendendo di mira ogni volta tre o quattro stanze.
Ha aggiunto che i detenuti non hanno avuto l’acqua calda per fare il bagno per 45 giorni, con il pretesto della mancanza del diesel necessario per riscaldare l’acqua.
La Commissione ha spiegato che durante il Ramadan ai detenuti sono state fornite solo tre fette di pane e un piccolo cucchiaio di marmellata o un vasetto di yogurt per il pasto suhur, assegnato a 12 detenuti, notando che tutti i detenuti visitati dall’avvocato sono stati sottoposti a brutali percosse al momento dell’arresto.
D’altra parte, la Commissione ha dichiarato che il numero di detenuti nelle carceri dell’occupazione israeliana è salito a più di 9.500, a marzo di quest’anno, tra cui 350 bambini, 21 donne e 3.405 detenuti amministrativi.
Ha spiegato che il numero di detenuti di Gaza riconosciuto dall’amministrazione carceraria israeliana è di 1.555, notando che non include tutti i prigionieri di Gaza, in particolare quelli rinchiusi nei campi dell’esercito di occupazione israeliano.
(Fonti: PIC e Quds News).