Detenuto palestinese in sciopero della fame per il 123º giorno consecutivo

Hebron/al-Khalil – PIC. Il detenuto palestinese Hisham Abu Hawash, 40 anni, è entrato venerdì nel 123º giorno del suo sciopero della fame nelle carceri israeliane, come forma di protesta contro la sua detenzione amministrativa, senza processo o accusa.

Il portavoce della stampa per la Commissione dei detenuti ed ex-detenuti palestinesi, Hasan Abed Rabbo, ha affermato che Abu Hawash, padre di cinque figli, è detenuto nell’ospedale della prigione di Ramle in gravi condizioni di salute, a causa del suo sciopero della fame.

Ha messo in guardia sulla possibilità che Abu muoia da un momento all’altro, a causa delle sue condizioni e dei danni agli organi vitali.

Abed Rabbo ha affermato che un tribunale israeliano ha negato un appello per rilasciarlo e, una settimana fa, ha emesso un verdetto che rinnova la sua detenzione amministrativa per ulteriori quattro mesi.

Abu Hawash è stato arrestato nell’ottobre 2020 e messo in detenzione amministrativa per sei mesi, rinnovata più di una volta.