L’avvocato della Società per i Prigionieri Palestinesi (PPS), Firas al-Sabbah, ha dichiarato che la corte militare israeliana ha esteso la detenzione della scrittrice 42enne con il pretesto di condurre ulteriori indagini.
L’avvocato della PPS ha confermato che Khater è stata sottoposta ad un interrogatorio severo ed intenso durante tutta la sua detenzione.
Khater ha affermato ad al-Sabbah che i servizi di sicurezza israeliani l’hanno ammanettata ad una sedia durante tutto l’interrogatorio, l’hanno anche privata del sonno e le hanno urlato contro, insultandola. Gli interrogatori sarebbero durati più di 20 ore al giorno.
Khater è stata arrestata dalle forze israeliane il 24 luglio, dalla sua casa a Hebron/al-Khalil.
È stata arrestata per i suoi testi anti-occupazione e accusata di incitamento all’odio e di essere membro di un’organizzazione illegale, accusa che lei ha respinta.