Detenzioni: non cambia la prassi di Israele

Cisgiordania – InfoPal.  E’ stato trasferito dalla clinica della prigione israeliana di Ramle nel centro d’indagine del carcere di ‘Ofer, Tha’er Halalha, detenuto palestinese di 33 anni che ha sopportato 79 giorni di sciopero della fame.

“E’ una violazione all’accordo firmato con il Movimento dei prigionieri”, ha commentato il ministro per gli Affari dei Prigionieri, ‘Eisaa Qaraqe’.

In meno di un mese di sciopero della fame, ha perso 20kg la detenuta Lina al-Jarbuni e preoccupa il suo stato di salute. Al-Jarbuni è stata trasferita da alcuni giorni dalla prigione di HaSharon verso una clinica israeliana.

Una pena detentiva di tre anni è stata inflitta nei confronti dell’avvocato palestinese Khaled Dasouqi, residente in Israele (Territori palestinesi occupati nel ’48, ndr), con l’accusa di aver contrabbandato telefoni cellulari all’interno delle prigioni. Non si è mai fermata la campagna israeliana di perquisizione nelle celle alla ricerca dei cellulari introdotti nel corso di visite o dagli stessi carcerieri israeliani in cambio di ingenti somme di denaro.

Resta detenuto in isolamento ad ‘Asqelon, Dirar Abu Sisi, ingegnere palestinese rapito dal Mossad in Ucraina nel 2011 e, mentre le autorità carcerarie israeliane adducono ostacoli di carattere tecnico, peggiorano le sue condizioni di salute.

Il tribunale militare di Salem ha condannato a 23 anni di carcere un membro delle brigate al-Aqsa, ala militare di Fatah. Il palestinese è Hassan Khader ‘Anbatawi, di Nablus.

Buone notizie giungono, invece, da Betlemme, dove è tornato in libertà Suhaib al-‘Asa, giornalista radiofonico di Radio Betlemme. Al-‘Asa ha trascorso 4 mesi nella prigione israeliana di ‘Ofer dove ha partecipato allo sciopero della fame insieme ad altri 120 detenuti connazionali.

Gli arresti delle ultime ore. Tre minori sono stati arrestati questa mattina a Beit Ummar (al-Khalil/Hebron), dalle forze d’occupazione israeliane: Jawad Mohammed ‘Awad, Muhannad Murshid’Awad, ‘Ali ‘Awad Abu Maria, tutti 14enni.

Due ragazzi di 17 e 23 anni erano stati arrestati ieri a Qalqiliya: Sakhar Ma’adh Salim e Mahmoud ‘Abdel Rahim Swidan.