Dicembre 2017: 4 morti, migliaia di feriti e 700 arrestati

PIC. La Cisgiordania e Gerusalemme sono stati testimoni, lo scorso dicembre 207, di numerose violazioni da parte dei sionisti, tra cui raid e incursioni in alcune regioni, la morte e l’arresto di centinaia di persone, oltre il sequestro di gran parte dei fondi e dei beni e la chiusura di alcune zone, delle strade e delle istituzioni.

Quattro palestinesi sono stati uccisi dalle Forze di occupazione israeliane (FOI) e altri 3464 sono rimasti feriti durante gli scontri che hanno avuto luogo nelle manifestazioni contro la decisione del presidente USA Donald Trump di dichiarare Gerusalemme capitale di Israele.

Le FOI hanno anche arrestato 700 palestinesi in tutta la Cisgiordania occupata.

La città di Gerusalemme ha registrato il più grande numero di casi, con 213 arresti e 16 detenzioni, in un totale di 484 arresti e 60 detenzioni in Cisgiordania e a Gerusalemme.

Sono stati registrati 532 casi di assalti e 213 raid contro le abitazioni. Tali raid si sono concentrati principalmente a Hebron, con 102 casi. Sono circa 467 le recinzioni costruite principalmente intorno alla città di Hebron.

Le aggressioni dei coloni sono aumentate significativamente: 24 casi, 9 solo a Nablus.

215 palestinesi sono stati sottoposti a interdizioni o a misure restrittive per gli spostamenti, oltre a più di 113 violazioni, che vanno dalla deportazione alla violenza fisica, dalla confisca delle terre alla colonizzazione.

Traduzione di Luna Ledi Prestint