Gaza – Infopal
Un dirigente di spicco del movimento di Fatah ha dichiarato che le uccisioni, le distruzioni praticate dallo Stato di occupazione israeliano nelle città della Cisgiordania e della Striscia di Gaza, sono "il movente principale dellattentato di Dimona".
Rafiq an-Natsha, membro del consiglio rivoluzionario di Fatah, in una dichiarazione alla stampa pubblicata oggi, ha spiegato che "ci sono seri motivi che hanno portato alloperazione di Dimona. Quanto sta compiendo Israele – uccisioni, distruzioni e assedio -, è la causa che ha portato allattentato di Dimona".
An-Natsha ha evidenziato la necessità di risolvere le ragioni che creano certi effetti, le operazioni suicide, attraverso il raggiungimento della pace e la fine del terrorismo israeliano, in particolare "lassedio assassino imposto sul popolo palestinese della Striscia di Gaza".
An-Natsha, che ha ricoperto lincarico di ministro del lavoro e ministro dellagricoltura nei governi precedenti, ha aggiunto che "il governo israeliano guidato da Ehud Olmert non ha alcuna intenzione seria verso liniziativa di pace con i palestinesi. Ciò è ben visibile nella realtà di tutti i giorni, e di conseguenza lalternativa a questo dato di fatto è loperazione di Dimona".
Ha poi aggiunto che le trattative di "pace" in corso tra il presidente dell’Anp Mahmoud Abbas e Israele sono "inutili e non proseguiranno allinfinito".