Discorso all’Onu di Abbas, il Pchr condanna l’arresto politico di numerosi membri di Hamas in Cisgiordania

Palestinian Centre per Human Rights – Pchr. Il Centro palestinese per i diritti umani (Pchr) condanna l'arresto, da parte dei servizi di sicurezza, di numerosi esponenti di Hamas in Cisgiordania. Gli arresti sono avvenuti in contemporanea al discorso del presidente palestinese Mahmoud 'Abbas all'Assemblea generale delle Nazioni Unite, nonostante la riconciliazione del maggio scorso tra Hamas e Fatah. Il Pchr si rivolge al governo di Ramallah, affinché si ponga fine ad arresti e convocazioni a sfondo politico.

Secondo le indagini condotte dal Pchr, e in base alle dichiarazioni rese da persone arrestate e, successivamente, rilasciate (di cui il Pchr possiede i nominativi), il Servizio di sicurezza preventiva (Pps) e il Servizio d'Intelligence generale (Gis) hanno arrestato diversi membri di Hamas, in Cisgiordania, nella mattina di giovedì 22 settembre scorso. I detenuti sono stati interrogati sull'attuale posizione dell'Autorità palestinese (Anp) e sulla mossa diplomatica del presidente Mahmoud 'Abbas alle Nazioni Unite.

A Tulkarem, giovedì 22 settembre, agenti dei Pps hanno convocato presso il loro quartier generale diversi membri di Hamas. Essi sono stati trattenuti fino alla mattina di venerdì 23. Prima del rilascio, sono stati costretti a completare un questionario di quattro domande riguardante la richiesta di adesione della Palestina alle Nazioni Unite, la riconciliazione e le condizioni politiche dell'Anp.

Nello stesso contesto, almeno otto membri di Hamas sono stati arrestati la mattina di giovedì 22 settembre da elementi dal Gis a Tulkarem. Essi sono stati rilasciati nella stessa sera, dopo essere stati interrogati sulle medesime questioni del precedente caso.

Il Pchr condanna le detenzioni politiche di membri di Hamas in Cisgiordania, per mezzo delle quali non si rispettano i termini della riconciliazione raggiunta tra Hamas e Fatah, e:

– invita il governo di Ramallah a porre fine a convocazioni e arresti a sfondo politico, e ricorda che la sentenza del 20 febbraio 1999 dell'Alta Corte di Giustizia palestinese disciplina l'illegalità degli arresti politici;

– invita i servizi di sicurezza palestinesi a rispettare le norme internazionali sui diritti umani, la Basic Law (documento costituzionale palestinese) e le altre leggi in materia.

Traduzione per InfoPal a cura di Stefano Di Felice

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