Diversi feriti durante manifestazione palestinese

Ramallah – PIC. Decine di giovani palestinesi sono rimasti feriti durante la repressione da parte delle forze d’occupazione israeliane (IOF) delle proteste contro l’occupazione, che si sono tenute venerdì, in Cisgiordania e nella Gerusalemme occupata.

Un giovane ha riportato ferite inflitte da proiettili di metallo rivestiti di gomma durante le proteste anti-colonie avvenute a Beit Dajan e Beita, a Nablus, mentre decine d’altri manifestanti hanno avuto problemi respiratori provocati dai gas lacrimogeni sparati dall’esercito israeliano.

Marce simili si sono svolte anche nella cittadina di Biddu, a nord-ovest della Gerusalemme occupata. La polizia israeliana ha attaccato violentemente i manifestanti pacifici, ferendone molti.

Nel frattempo, tre palestinesi sono stati feriti dai soldati delle IOF durante la manifestazione settimanale anti-colonie a Kafr Qaddum, Qalqilya.

Fonti locali hanno riferito che le IOF sono intervenute e hanno usato gas lacrimogeni, munizioni letali e di gomma. I palestinesi hanno risposto lanciando pietre. Almeno tre persone sono rimaste ferite da proiettili di gomma.

A Hebron/al-Khalil, Hamas ha organizzato un evento di solidarietà a sostegno del prigioniero palestinese Miqdad al-Qawasma, che continua il suo sciopero della fame per il 79° giorno consecutivo.

Al-Qawasma è stato recentemente trasferito nell’unità di terapia intensiva dell’ospedale Kaplan, a causa di un grave peggioramento delle sue condizioni di salute.

La famiglia di al-Qawasma ha ritenuto le autorità d’occupazione israeliane pienamente responsabili per la sua vita e ha fatto appello ai gruppi internazionali per i diritti umani affinché intervengano per salvarlo, prima che sia troppo tardi.